Camposampiero (da Il Gazzettino) – «Hollywood mortifica il cristianesimo. No, al film blasfemo. Dobbiamo ribellarci a questo irriverente e scandaloso oltraggio nei confronti di Gesù Cristo. Chi offende il Figlio di Dio offende anche me». Don Bruno Bevilacqua, parroco a San Marco, reduce dai festeggiamenti per il suo 50esimo anniversario di sacerdozio, non si dà pace per l’imminente uscita del film Habit, dove Cristo è una donna, rappresentato come una lesbica che si abbandona a gesti lussuriosi con un’altra ragazza.
LA BATTAGLIA
Il prete di Camposampiero si scaglia contro il mondo del cinema di Hollywood: ha sottoscritto una petizione per fermare l’uscita della pellicola scandalosa, la cui morale ha il solo e semplice fine di umiliare la fede di milioni di cristiani, ma ha anche invitato i parrocchiani a seguirlo nella sua personale lotta contro questo lo stravolgimento della storia di Cristo.
«Dobbiamo reagire a questo scempio e a questa ennesima scorrettezza della realtà- attacca don Bruno – Dobbiamo sollecitare i produttori del film a fermare l’uscita della pellicola. Non c’è nessun rispetto verso il Cristianesimo e si vuole ridurlo in qualcosa di disumano. Questa storia è irriverente e inaccettabile: vorrei vedere io se il produttore o il regista avessero deciso di trattare temi religiosi così vergognosamente offensivi legati all’Islam o nei confronti di Maometto quale sarebbe stata la reazione dei musulmani. Noi Cristiani portiamo rispetto verso tutte le altre religioni e non offendiamo chi non la pensa nello stesso nostro modo – aggiunge il parroco di Camposampiero – Ora chiediamo rispetto anche nei nostri confronti. E’ il minimo. Questi signori che realizzano questi film sono scorretti non solo dal punto di vista religioso ma anche umano, in quanto non tengono conto delle idee e delle sensibilità altrui».
OFFESO
Don Bruno è un fiume in piena e non trova una ragione per giustificare queste pellicole che avviliscono la figura di Gesù Cristo: «Almeno ci fosse un motivo per produrre un film con una trama del genere – sottolinea il 74enne parroco originario di S. Giustina in Colle – Ad ogni modo io prego per questi individui che si ravvedano e chiedano pubblicamente scusa. Non solo a me: a tutti i Cristiani e anche a chi non crede. Dovrebbero riparare il male fatto ed impedire di uscire nelle sale con questo film scandaloso».
«MODERNITÀ MALEFICA»
Don Bevilacqua parla di «segno malefico dei tempi moderni» quando la realtà è ben diversa: «E’ vero che stiamo vivendo anni di scristianizzazione e di mancanza di fede – spiega – ma c’è ancora tanto del bene tra di noi che non fa notizia e non finisce nell’industria del cinema di Hollywood».
LA TRAMA
Il film Habit avrà come protagonista Bella Thorne, una ragazza di strada con un feticcio per Gesù che si maschera da suora mentre cerca di sfuggire da una situazione che la vede coinvolta in un violento traffico di droga. Il film mette in evidenza le apparizioni di Gesù Cristo interpretato da Paris Jackson, la figlia del defunto Michael Jackson. Naturalmente, la scelta controversa di ritrarre Cristo come una donna lesbica è solo una delle tante scelte alternative introdotte in questo film, la cui morale lascia alquanto perplessi i Cristiani di tutto il mondo. Il film è già in post-produzione. Tuttavia, non è stata pianificata alcuna data di uscita. Ciò significa, per i promotori della petizione, che c’è ancora una possibilità di fermare la distribuzione su larga scala del film.