da Skytg.24 – 15 album e 12 milioni di dischi venduti, Tori Amos è una cantautrice americana tra le più impegnate e innovative. Ecco le sue 5 canzoni più famose.
Tori Amos ha cambiato radicalmente il modo di intendere la musica rock al femminile, grazie a una voce unica e a un modo tutto personale di suonare il piano. In trent’anni di carriera, la cantautrice americana, originaria della Carolina del Nord, ha inciso 15 album e venduto 12 milioni di copie dei suoi dischi, diventando una delle artiste più influenti dagli anni ‘90 in poi.
Alcune sue canzoni sono dei veri e propri inni generazionali. Ecco le 5 canzoni più famose di Tori Amos.
1. Cornflake girl
2. Winter
3. Silent all these years
4. Professional Widow
5. God
Cornflake girl
La canzone più famosa di Tori Amos, quella che rappresenta maggiormente tutta la produzione artistica della cantante, è “Cornflake girl”, contenuta nell’album “Under the pink”, del 1994. Il brano si ispira al romanzo “Possessing the secret of joy”, della scrittrice Alice Walker, sul tema della mutilazione genitale femminile. Nel testo della canzone, le “cornflake girls”, ragazze cereali, puritane e conformiste, vengono contrapposte alle “raisin girls”, ragazze uvetta, ribelli, originali e indipendenti, anche dal punto di vista sessuale. Nella musica, il pianoforte ha sempre molta importanza ma ci sono anche parti suonate con chitarra e mandolino.
Winter
Contenuta nell’album di esordio di Tori Amos, “Little Earthquake”, del 1992, “Winter” è considerata da molti uno dei capolavori della cantautrice, soprattutto se si pensa che è stata scritta all’inizio della carriera, quando la Amos non aveva ancora 30 anni. Il brano è una ballata in cui l’artista affronta il rapporto con suo padre, reverendo metodista, attraverso una musica dolce e allo stesso tempo tagliente, con il piano che sembra un carillon.
Silent all these years
Sempre inserita nel primo album della cantante, “Silent all these years” è un’altra delle canzoni più famose di Tori Amos. Il brano è stato scritto dopo il flop di “Y Kant Tori Read”, l’album pubblicato con l’omonimo gruppo. La Amos ha dichiarato di essersi ispirata alla Sirenetta di Andersen e di aver scritto la canzone per dare voce al punto di vista femminile, troppo spesso soffocato da quello maschile, imperante in tutta la musica.
Professional Widow
“Professional Widow” è un singolo del 1996, contenuto nel terzo album in studio di Tori Amos, “Boys for Pele”. La canzone parla di tradimento e qualcuno ha insinuato che fosse stata “dedicata” a Courtney Love, la vedova di Kurt Cobain, a cui indirizza anche il termine “starfucker”. “Professional Widow” ha avuto molta fortuna anche nella versione dance, remixata da Armand van Helen.
God
L’album del 1994, “Under the pink” contiene anche un’altra delle canzoni più famose di Tori Amos, “God”. Il brano è il primo singolo estratto dal disco e, nonostante alcune restrizioni a causa del tema trattato, ha raggiunto i primi posti delle classifiche negli Stati Uniti. Nel testo, la Amos contesta la visione di Dio che viene inculcata dalla religione cristiana, con un concetto di patriarcato troppo forte e influente nella vita delle persone. Inoltre, la cantautrice punta il dito contro la caccia alle streghe e le crociate, crimini perpetrati in nome del cristianesimo. Nonostante il tema, la canzone fu apprezzata anche dal padre di Tori, pastore metodista.