SMOT, Segreteria Generale – L’Isis è un gruppo che oggi proclama il proprio odio per gli Stati Uniti, ma la verità è che a volere, a finanziare, ad addestrare i miliziani dell’Isis sono stati proprio gli Stati Uniti, insieme ai Paesi del Golfo, primo fra tutti il Quatar, con il consenso, pare, di israeliani e britannici. Già perché l’Isis rappresenta l’evoluzione di quelle bande armate – composte da fanatici e da criminali – che gli Usa assieme agli alleati hanno appoggiato e armato nel tentativo di rovesciare il regime siriano di Assad, come noto da tempo da più fonti, e che sarebbe stato confermato recentemente, tra gli altri, da Snowden, svelando documenti ufficiali dell’agenzia americana National Security Agency. In internet girano foto di John McCain (vedi sopra) che nel febbraio 2011 incontra i cosiddetti ribelli siriani – tra cui anche gli attuali leader dell’Isis – definendoli dei “moderati”. Sono quei “moderati” che – preso atto dell’impossibilità di rovesciare Assad – si sono staccati dalla Siria e hanno iniziato a invadere l’Iraq, mettendo facilmente in difficoltà il governo di Bagdad e alle strette i curdi ovvero altri amici ed alleati degli americani. Oggi l’Isis è un’entità autonoma, ma non sarebbe mai esistita se qualcuno non avesse tentato strane e tortuose alchimie in Medio Oriente, tipiche di 007, ma che nella realtà non funzionano allo stesso modo che nei film e dall’esito, come sempre in questa zona del mondo, imprevedibile. Risultato è che oggi l’Iraq liberato dagli americani è devastato da ribelli che non avrebbero mai avuto questa forza se non fossero stati inizialmente sostenuti e armati dagli stessi americani. A pagarne il prezzo siamo noi occidentali cristiani ed ebrei, veri bersagli mobili per gli assassini satanici dell’Isis. Noi del Sovrano Militare Ordine del Tempio stiamo lavorando per fare argine a questa tragedia e speriamo che cristiani ed ebrei si uniscano nell’impresa e ci aiutino. Ad Maiorem Dei Gloriam.