(da RomaSette.it) – Dedicati all’ambito dell’istruzione pubblica i due progetti di cooperazione civile-militare portati a termine, nei giorni scorsi, dai militari del contingente italiano impiegato in Kosovo, nella missione Nato Joint Enterprise. In concreto, sono stati donati 2.679 litri di gasolio per il riscaldamento, sotto forma di un voucher, oltre che articoli di cancelleria e giocattoli, in favore dei bambini di diverse etnie e religione che frequentano l’Istituto scolastico “Casa per la Pace” di Bec, gestito dalle suore dell’Ordine di San Basilio.
La donazione è stata gestita dal Cai, Centro amministrativo d’intendenza, di Peja/Pec e dall’Unità italiana del Rcw (Regional command west) di Kfor assieme ai Diavoli gialli del 185° Reggimento artiglieria paracadutisti della Brigata Folgore dell’Esercito italiano che, coordinati dal colonnello Walter Petruccelli, hanno interessato nella sponsorizzazione le ditte kosovare che hanno rapporti con il contingente italiano, i negozi che si trovano all’interno della base italiana e le ditte italiane che riforniscono il contingente all’estero.
Il contingente italiano ha donato anche 102 computer portatili alla municipalità di Decane/Decan, per fornire ausili moderni utili alla didattica. Alla cerimonia di consegna, svoltasi nella sala consiliare del comune, erano presenti il sindaco Bashkim Ramosaj, l’assessore all’istruzione Bekim Vishaj e il colonnello Andrea Bertazzo, comandante del Rcw, Regional command west, di Kfor.