Città del Vaticano – L’ Associazione “Bambino Gesù del Cairo Onlus“, fondata e presieduta da Monsignor Gaid Yoannis, si prefigge l’obiettivo di ultimare la costruzione dell’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù del Cairo” ed un Orfanotrofio “Oasi della Pietà” in Egitto, la cui denominazione fa riferimento al prezioso dono che Sua Santità Papa Francesco ha benevolmente voluto destinare a questo progetto, ossia una copia della Pietà di Michelangelo.
Il progetto suddetto è stato avviato in seguito alla sottoscrizione del documento sulla Fratellanza Umana per la Pace e la Convivenza Comune da parte di Sua Santità Papa Francesco e da parte del Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyib, effettuata ad Abu Dadhi, in data 4 febbraio 2019.
L’ Ospedale pediatrico Bambino Gesù del Cairo, in fase di ultimazione dei lavori, fa riferimento in materia sanitaria all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa, punto di riferimento per la salute di bambini e ragazzi.
Il personale medico del Bambino Gesù del Cairo, sarà in possesso di professionalità specifiche, di elevato livello, affinché siano garantite le migliori cure a tutti quei bambini ai quali manca l’adeguata e necessaria assistenza medica. L’ Orfanotrofio ospiterà bambini che vivono il disagio della perdita dei genitori, o perché abbandonati o perché i genitori sono molto poveri per prendersene cura adeguatamente.
Le suddette Strutture si prefiggono la finalità primaria di far vivere concretamente la solidarietà umana, la cooperazione, nonchè l’amore dovuto ad ogni bambino.
Si evidenzia, in tal modo, come l’impegno cristiano si concretizza e diventa fautore di emancipazione umana dei più deboli, in questo caso, dei bambini poveri e abbandonati.
“Lasciate che i bimbi vengano a me” esorta Gesù nel Vangelo, indicando la missione civilizzatrice ed educatrice a cui è chiamato ogni credente, che deve prendere le mosse dall’educazione e dalle cure delle bambine e dei bambini, che saranno le future donne e i futuri uomini.
E’ indiscutibile che, fin da piccoli, si forgia l’animo. Ed è per tale motivo che i bambini devono essere destinatari di un impegno straordinario, sia di cura, sia, nel contempo, educativo, proprio in quanto essi saranno coloro che, da grandi, prenderanno in mano le redini della società e, se educati all’amore, diffonderanno amore nel tessuto sociale, culturale, economico e politico.
I bambini, pertanto, rappresentano il pilastro su cui occorre edificare la vita ed i suoi valori, proprio in quanto ciò che nel cuore dei bambini viene seminato darà necessariamente i suoi frutti.
I bambini diventeranno vere donne e veri uomini se di essi ci prenderemo cura, in modo amorevole, insegnando loro tutto ciò che nutre di amore il loro animo e, pertanto, possa dirigerli verso scelte equanimi, che pongano al centro il valore della dignità umana di ogni essere umano.
E’ questa la missione di ogni cristiano, come Gesù esorta nel Vangelo.
Se è vero che occorre edificare un mondo solidale ed equanime, occorre indiscutibilmente prendere le mosse dalla pedagogia dell’Amore che rende possibile il dialogo con ogni essere umano, diverso da noi per cultura, religione e filosofia della vita. Educare i bambini all’Amore significa educarli alla costruzione della Pace perchè viva un universo senza barriere e senza pregiudizi, il cui fine prioritario sia il benessere universale ed il raggiungimento della meta più altamente cristiana, che è rappresentata dal rispetto della dignità di ogni essere umano.
È in questi termini che si configura l’impegno dell’Associazione Bambino Gesù del Cairo Onlus.
Papa Francesco guarda al valore della pedagogia dell’Amore e della Pace, partendo dall’educazione e dalla cura dei bambini e dal rispetto della loro sacralità.
L’associazione è fatta di persone che desiderano aiutare gli altri e offrire ai bambini bisognosi una concreta opportunità.