(da Blitz Quotidiano) – Talebani ce n’è tra noi, qui e oggi. E neanche pochissimi. Quelli che ritengono la donna che ha avuto la sfortuna di incontrarli roba “loro”. Quelli che ordinano alla “loro” donna di ubbidire perché è…inferiore. Quelli che la “loro” donna va punita se li offende o contraddice.
Quelli che la “loro” donna la puniscono se ribelle o non docile, magari ammazzandola se li lascia e non resta roba “loro”. Ce n’è uno ogni tre giorni di talebani così in casa nostra, uno ogni tre giorni che finisce sui giornali. Quindi molti di più che restano sotto traccia. Dire talebani è troppo? Proprio no: la cultura che vuole il maschio per volere di dio padrone della donna su questa terra è la stessa.
La grande differenza è che in Occidente i tanti vituperati Stati non coincidono più con Chiese e non hanno più investiture divine. Ora la palma della misoginia, il primato della repressione del femminile, il precetto della donna impurità del creato spetta all’Islam. Ma il Cristianesimo è stato sul podio per secoli, ne è sceso da relativamente poco.