(Ansa) – L’Unar, Ufficio antidiscriminazioni razziali della Presidenza del Consiglio, nella bufera dopo le polemiche sui finanziamenti a associazioni gay (clicca qui https://www.youtube.com/watch?v=L2YthjKHx8A per vedere il servizio) scatenate da un servizio tv delle Iene e il sudo direttore, Francesco Spano (nella foto), si è dimesso dal suo incarico. Nel servizio delle Iene (Matrix del 21 febbraio 2017) si accusa l’Unar di aver finanziato un’associazione di persone omosessuali a cui fanno capo circoli nei quali si praticherebbe prostituzione maschile, e il direttore dell’Ufficio di essere socio di questa stessa associazione e dunque, secondo le accuse, in palese conflitto di interesse.
“Ho deciso di rimettere il mio mandato – spiega Spano – non perché ritenga di avere responsabilità, perché rivendico la piena correttezza del mio operato in questo anno, ma per rispetto al ruolo affidato all’ufficio che fino ad oggi ho avuto l’onore di guidare. Occuparsi di contrasto alle discriminazioni presuppone, infatti, entusiasmo e generosità: due doti che ho provato ad avere sempre in questi mesi e che questa squallida vicenda mi ha tolto”.
“Ho deciso di rimettere il mio mandato – spiega Spano – non perché ritenga di avere responsabilità, perché rivendico la piena correttezza del mio operato in questo anno, ma per rispetto al ruolo affidato all’ufficio che fino ad oggi ho avuto l’onore di guidare. Occuparsi di contrasto alle discriminazioni presuppone, infatti, entusiasmo e generosità: due doti che ho provato ad avere sempre in questi mesi e che questa squallida vicenda mi ha tolto”.